mercoledì 19 marzo 2014

FILTRI SOLARI E FOTOSTABILITA'


I prodotti solari svolgono un’azione protettiva cutanea contro i raggi UVA e UVB grazie alla presenza di sostanze, i FILTRI SOLARI, che possono essere FISICI (minerali, inorganici) o CHIMICI (sintetici, organici).

Sono stabili i filtri solari che utilizziamo? Quando la radiazione UV colpisce queste sostanze è possibile che si alterino e che portino alla formazione di derivati poco sicuri?

Da diversi anni si parla del problema della FOTOSTABILITA’ dei filtri solari organici: le radiazioni UV possono interagire con il filtro e provocare la formazione di altre sostanze con possibili effetti fotoallergici e fototossici, oltre che la formazione di radicali liberi, irritazioni e dermatiti.
È importante inoltre che i filtri solari restino sulla superficie cutanea ed EVITARE un loro POSSIBILE ASSORBIMENTO TRANSCUTANEO.
Nella seguente tabella ho elencato i filtri chimici ammessi per legge (Regolamento 1223/09), le relative percentuali di utilizzo ed il grado di foto stabilità.
 
INCI
RADIAZIONI SU CUI AGISCE
% AMMESSA
FOTOSTABILITA' e/o AZIONI CUTANEE
PABA
UVB
5
Causa dermatiti fotoallergiche e fotosensibilità; porta ad un incremento della quantità di radicali liberi (ROS)
Camphor Benzalkonium Methosulfate
UVB
6
SI
Homosalate
UVB
10
Fotostabile ma possibili rischi per la salute umana
Benzophenone-3 (OSSIBENZONE)
UVA
10
Fotostabile ma possibili rischi per la salute umana: penetrazione transcutanea e possibile attività estrogenica
Phenylbenzimidazole Sulfonic Acid
UVB
8
SI
Terephthalydene Dicamphor Sulfonic Acid (Mexoryl SX)
UVA
10
SI
Butyl Methoxydibenzoylmethane (AVOBENZONE)
UVA e parte UVB
5
Non è fotostabile ma lo diventa se in formula è presente Octocrylene e/o Mexoryl, Tinosorb
Benzylidene Camphor Sulfonic Acid
UVB
6
SI
Octocrylene
UVB
10
SI
Polyacrylamidomethyl Benzylidene Camphor
UVB
6
Possibili rischi per la salute umana
Ethylhexyl Methoxycinnamate
UVB
10
Fotostabile se utilizzato da solo; in associazione con l'avobenzone lo destabilizza, ma se presenti Octocrylene e/o Mexoryl e Tinosorb si ha stabilità
PEG-25 PABA
UVB
10
Possibili rischi per la salute umana
Isoamyl p-Methoxycinnamate
UVB
10
Sotto osservazione per possibile penetrazione transdermica; possono causare irritazione alla pelle ed allergie da contatto
Ethylhexyl Triazone
UVB
5
SI
Drometrizole Trisiloxane
UVB e parte UVA
15
SI
Diethylhexyl Butamido Triazone
UVA
10
SI
4-Methylbenzylidene Camphor
UVB parziale UVA
4
Fotostabile ma possibili rischi per la salute umana
3-Benzylidene Camphor
UVB
2
Possibile disgregatore endocrino, può causare dermatiti fotoallergiche; persistente e bioaccumulativo nell'ambiente
Ethylhexyl Salicylate
UVB
5
Non è fotostabile, si stabilizza in co-presenza con Ethylhexyl triazone, Tinosorb M o S, Octocrylene o Mexoryl
Ethylhexyl Dimethyl PABA
UVB
8
Possibili rischi per la salute umana
Benzophenone-4, Benzophenone-5
UVA
5
Possibili rischi per la salute umana
Methylene Bis-Benzotriazolyl Tetramethylbutylphenol (Tinosrb M)
UVA-UVB
10
SI
Disodium Phenyl Dibenzimidazole Tetrasulfonate
UVA
10
SI
Bis-Ethylhexyloxyphenol Methoxyphenyl Triazine (Tinosorb S)
UVA-UVB
10
SI
Polysilicone-15 (Parsol)
UVB
10
SI
Diethylamino Hydroxybenzoyl Hexyl Benzoate
UVA
10
SI

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